Dai video agli scratch, da poesie anche in inglese a calligrammi e libri digitali, ma anche testi teatrali con relativa interpretazione. Ed anche volantini con azioni concrete in favore di tutte quelle aree ancora dimenticate. E tanti spunti critici su ciò che andrebbe rivisto in una chiave di maggiore sostenibilità ambientale.Il tema dell’ottava edizione del Premio Francesca Mansi per l’Ambiente, anno 2024, “L’Altra Mia Costiera. Resiliente e Sostenibile” ha visto la partecipazione di oltre trecento studenti della Costiera amalfitana, un numero che cresce sempre più ogni anno.
L’ottava edizione del Premio Francesca Mansi per l’Ambiente promossa dalle associazioni Italia Nostra Salerno, Club per l’Unesco di Amalfi ed Acarbio, quest’anno ha come argomento e focus “L’altra mia Costiera. Resiliente e sostenibile”. Il termine della presentazione dei lavori è fissato per il 10 maggio 2024. E’ rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado della Costiera amalfitana, inviato presso tutte le direzioni scolastiche il 28 gennaio, così da permettere di programmare in tempo tutte le attività che occorrono.
Uniti si possono fare grandi passi anche nel mondo dell’associazionismo. I giovani membri della Costiera amalfitana del progetto The Greeners, hanno organizzato (il 25 gennaio 2024) un evento per incontrarsi con la comunità, associazioni ed enti locali, per presentare i risultati delle loro attività avviate nel 2022.
Il Club per l’Unesco di Amalfi e il Consiglio regionale Campania di Italia Nostra, in una nota congiunta, dichiarano di condividere le preoccupazioni dei cittadini di Minori, autori dell’esposto alla Procura della Repubblica, in cui hanno denunciato il verificarsi di “una serie di allagamenti in alcune abitazioni, dove sgorgava acqua, nonché il cedimento di alcuni terrazzamenti, prossimi al punto delle operazioni di trivellazione a seguito di alcune perforazioni di verifica e dello studio di fattibilità dell’opera, precisamente in località Torre, in prossimità della Chiesetta di San Michele”. Episodi che destano forti allarmi e che ci spingono a chiedere ogni tipo di accertamento, vigilanza e controllo a tutela del territorio e della salvaguardia della sicurezza e della pubblica incolumità in merito alla realizzazione di “una variante in galleria in località Torre Mezzacapo, tra gli abitati di Minori e Maiori”.
E’ giunto alla settima edizione ed è rivolto agli studenti di tutte le scuole della Costiera amalfitana: ritorna il Premio per l’ambiente dedicato a Francesca Mansi, la giovane studentessa che perse la vita durante l’alluvione di Atrani del 9 settembre 2010, e che oggi avrebbe avuto 38 anni.
Creare campagne di sensibilizzazione e di promozione attraverso Reel pensati per i più giovani, e video brevi e d’impatto su YouTube, con lo scopo di arrivare efficacemente ad un pubblico di varie fasce di età, promuovendo comportamenti sostenibili e in difesa della natura.
Arriva la luce al Vallone Porto di Positano. Per la Settimana di Educazione alla Sostenibilità promossa dall’Unesco – che quest’anno ha focalizzato il tema sull’”autonomia energetica” – il Club per l’Unesco di Amalfi in rete con l’associazione Acarbio, hanno donato all’artista eremita Gianni Menichetti un pannello solare che consentirà di illuminare la storica piccola dimora di Vali Myers senza ricorrere a fonti fossili.
Il sindaco di Minori, Andrea Reale: “Sono meritorie le analisi compiute sul nostro territorio dall’Associazione Italia Nostra e dal Club per l’UNESCO di Amalfi che, senza populismo, illazioni e offese personali, sempre denotano attenzione e interesse in nome della sostenibilità ambientale.
“Questa amministrazione non accetta lo studio di fattibilità redatto dall’ANAS, ma ha fatto proprie le prescrizioni della Commissione Paesaggistica, quelle della Soprintendenza e quelle del Ministero”. Così il sindaco di Minori, Andrea Reale, ha risposto con un comunicato stampa alle forti perplessità avanzate da ambientalisti e comitati cittadini, sulla progettata galleria Maiori-Minori.
Arrivano da Armenia, Bielorussia, Moldovia, Romania, Ucraina e Italia, i 36 ragazzi che dal 6 al 16 giugno partecipano allo scambio giovanile “ImpAct for Nature”, organizzato dal Club per l’Unesco di Amalfi. A Paestum, in un’area immersa tra il mare e il verde dei monti del Cilento, si stanno confrontando su pratiche di sostenibilità e questioni ambientali. Attraverso esperienze di scambio sociale-culturale come volontariato,attività all’aperto, vita comunitaria, conoscenza dei Patrimoni Unesco di ciascun paese partecipante, buone pratiche di riciclo,visione interculturale del tema ambientale, conoscenza di modelli di comunicazione, i partecipanti al progetto Erasmus+ svilupperanno giorno per giorno nuove competenze sull’educazione non formale per operatori giovanili.