Disseminazione di ImpAct for Nature: tanti semi sparsi di un progetto “senza confini”
Creare campagne di sensibilizzazione e di promozione attraverso Reel pensati per i più giovani, e video brevi e d’impatto su YouTube, con lo scopo di arrivare efficacemente ad un pubblico di varie fasce di età, promuovendo comportamenti sostenibili e in difesa della natura.
Il progetto giovanile ImpAct for Nature è stato: condivisione, conoscenza, integrazione, e approfondimento sui temi che riguardano gli obiettivi del “Sustainable Development Goals”. Dopo una settimana intensa di attività, che ha visto 36 giovani provenienti dall’Armenia, Bielorussia, Moldovia, Romania, Ucraina e Italia, incontrarsi a Paestum, a pochi passi dagli antichi templi greci (dal 6 al 16 giugno 2022), ciò che è stato prodotto è tangibile e di facile condivisione e utilizzo nel tempo.
I diversi team, dopo una serie di attività di approfondimento che hanno riguardato sia il mondo dell’informazione, che quello dell’educazione non formale, hanno imparato a utilizzare più concretamente, video e foto. E in gruppo (utilizzando strumenti come lo storyboard, videocamere e smartphone), attraverso piccole “riunioni di redazione” hanno trasformato ciò che hanno appreso, in linguaggi e immagini (realizzati sul posto) in grado di arrivare a chiunque, soprattutto ai giovani che usano i social media.
Durante i dieci giorni di “vita comunitaria” (svoltasi in un camping) i partecipanti hanno anche fatto attività di volontariato presso l’associazione nazionale di Legambiente (sezione di Paestum). Hanno così contribuito a ripulire la spiaggia e ad aiutare il ripristino della duna costiera presso l’Oasi dunale di Paestum, facendo anche attività di divulgazione con turisti e cittadini, dando prova tangibile di comportamenti in difesa dell’ambiente.
Si sono poi immedesimati nell’attività concreta che si fa quotidianamente in una fattoria locale: hanno partecipato alla raccolta delle albicocche (di una varietà particolarmente pregiata) e che dà lavoro a intere famiglie della Piana del Sele. Lavoro, sudore, passione, e condivisione, con chi ogni giorno vive la terra come un dono. E che quindi va difesa, protetta. Si è passati così, anche in questa occasione, da una fase teorica ad una più pratica, conoscendo persone del territorio, creando contatti e innescando “ipotesi di lavoro simile”, introducendo buone pratiche, nella propria terra natìa.
Le serate interculturali, organizzate ad ogni fine giornata, hanno dato occasione di presentare, in modo più interessante e concreto (attraverso video, mostre fotografiche, prodotti tipici da assaggiare, musica da ascoltare e balli tradizionali da far conoscere) i propri paesi di origine, e i patrimoni Unesco. Momenti di sintesi e di “abbracci” collettivi. Dove le bandiere non rappresentano confini, ma culture e storia millenaria, da diffondere e condividere.
Tutte queste attività e momenti di svago, hanno dato modo di incrementare le competenze sull’”educazione non formale per operatori giovanili”.
Ogni gruppo, anche mantenendo la sua caratteristica identitaria, è riuscito ad abbattere (anche attraverso l’inglese) ogni barriera. Dimostrando concretamente come questi progetti siano un importante viatico verso l’integrazione, contro atteggiamenti di chiusura verso il “diverso” e ciò che non si conosce.
La difesa della natura, la salvaguardia di un pianeta che sta diventando sempre più fragile, e che va assolutamente difeso attraverso “buone pratiche”, è il tema che ha appassionato i partecipanti, tanto da portare nei rispettivi Paesi, una nuova visione del “problema”.
Con un approccio più diversificato e più consapevole, così da motivare, all’interno delle proprie associazioni, più persone, incoraggiando comportamenti virtuosi. Una “catena” che dopo mesi è ancora attiva e viva. E che riconduce ogni singolo partecipante, a pensare a “ImpAct for Nature” come un modello di progetto da moltiplicare all’infinito.
RISULTATI
Video creati durante il progetto
YouTube
ImpACTed: il nostro certificato di sostenibilità
INSTAGRAM reel
https://www.instagram.com/reel/Cf6bcspFvV4/?igshid=MDJmNzVkMjY%3D
https://www.instagram.com/p/CgMyUBxlf_j/
https://www.instagram.com/p/CgCPPxxFRjQ/
https://www.instagram.com/p/Cf_iuE4ldpx/
https://www.instagram.com/p/Cf9BohzlUPk/
https://www.instagram.com/p/Cf3oATVlY1a/
Post creato dai partners
Club per l’Unesco di Amalfi (Italy)
https://www.instagram.com/p/CfJ7EThsmD3/
MilleniuM Training and Development Institute (Moldova)
Asociata di Tineri din Ardeal (Romania)
https://www.instagram.com/p/Ce-xCiktGjiq46xujlguhs7wO-zaC7GjjYe2ms0/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Eventi follow-up creato dai partner
MilleniuM Training and Development Institute (Moldova)
Report di valutazione e impatto
http://clubunescoamalfi.it/wp-content/uploads/2023/01/evaluation-report-impact-for-nature.pdf
Disseminazione dei partner
MilleniuM Training and Development Institute (Moldova)
Club per l’Unesco di Amalfi (Italy)
https://www.blogcielomareterra.it/?p=2349
HANNO PARLATO DI NOI
Successo di ImpAct for Nature del Club per l’Unesco Amalfi , a Paestum arrivano gli inviati di Positanonews
“ImpAct for Nature”, a Paestum giovani dell’Est per l’Europa dell’ambiente